Il Movimento Nazionale per la Sovranità, con i Dirigenti Nazionali, Rosario Lopa e Alfredo Catapano, si sono rivolti ai prefetti di Benevento e Napoli, per esprimere il proprio disappunto chiedendo di contribuire a chiarire i motivi che hanno indotto gli organi preposti a vietare la vendita dei biglietti ai cittadini Beneventani che non sono in possesso della tessera del tifoso.
"E’ un copione già visto dell’attuale stagione sportiva, che penalizza sempre la Campania, quella della passione per lo sport, in particolare il calcio. Sarebbe molto grave non dare la possibilità di venire incontro alle legittime aspettative di coloro che amano il calcio e che risultano  penalizzati dall’impossibilità di acquistare un tagliando per seguire la propria squadra in trasferta nel capoluogo Partenopeo. Sembra che sia sempre la cosa più comoda quella di vietare ai tifosi  di assistere alla partita più importante della stagione. Si rischia cosi, di inficiare in maniera marcata e vergognosa il valore del primo derby campano e di una bellissima festa di sport, visto che il Benevento non potrà avere il sostegno di tutti i suoi appassionati. E’ una mutilazione che il calcio campano non merita e che allontana le persone dal calcio ed è vergognoso che venga fatto per una gara come Napoli–Benvento. Ci auguriamo che i Sindaci e tutte le autorità preposte,facciano la loro parte, per impedire questo ennesimo schiaffo al calcio in Campania e di tutto il Sud".

Il sindaco di Benevento, l'onorevole Clemente Mastella, è intervenuto a Radio Marte: "Spero che possa essere eliminata la limitazione per i tifosi sanniti, ma la legge è legge. Mi auguro che club e Lega possano concordare modalità diverse per la vendita dei biglietti per il derby. Mi unisco al coro dei protestanti, anche se non posso intervenire direttamente. Sarà una festa di sport, molti beneventani tifano Napoli e molti napoletani sono contentissimi per la promozione in A della squadra giallorossa".