Cannavaro: "A Frosinone ce la giocheremo"

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Fabio Cannavaro ha tenuto la consueta conferenza pre gara in attesa di incontrare domani il Frosinone. Queste le sue parole:
"Pettinari può giocare in quanto a Terni era disponibile ed allenato. E' un ragazzo intelligente che già conosceva la maggior parte dei nuovi compagni. Tosca sarà disponibile fra qualche giorno, lui e Pettinari porteranno un'aria fresca, avevamo bisogno anche di quello. Ho dettto ai ragazzi che dobbiamo mantenere il giusto atteggiamento per tutto il tempo di gioco e che le partite non sono tutyte uguali, dobbiamo saperle leggere bene. I cambi che apporterò saranno il minimo indispensabile, posso agire sulla trequarti giocando a uno o a due e ricordando che da ora in poui saranno tutte finali. A Frosinone non andiamo già sconfitti, deve essere uno stimolo e non una preoccupazione la grossa differenza di punti in classifica. I punti servono, non andiamo lì per perdere. Quando subentri , prima cerchi di conoscere i calciatori, e sul più bello sono arrivati gli infortuni e quelle difficoltà che abbiamo avuto. Dopo Roma c'è rammarico perché abbiamo peccato sotto il punto di vista della fame e del voler vincere a tutti i costi. Sia con il Cosenza che con il Genoa abbiamo perso punti perché non ci siamo resi conto che per vincere serve qualcosa in più. Qualcuno dei giocatori che avevo chiesto è arrivato, qualcuno dovrà arrivare, speriamo che il presidente e il direttore riescano in questi giorni. Le mie richieste erano mirate a ruoli specifici. Nel mercato di gennaio non hai la possibilità di prendere tanti giocatori, Pettinari era quello che ci è piaciuto di più perché ha dimostrato voglia di voler venire, ha qualità importanti. Con Tello all’inizio avevo dei problemi, facevo fatica a capirlo perché alternava giocate da serie A, a giocate da Lega Pro. Deve essere più concreto, soprattutto in fase di uscita perché perde spesso palla e ci mette in difficoltà. In area avversaria può fare danni e poi può giocare ovunque. A centrocampo ritengo che qualitativamente e numericamente siamo a posto, ho giocatori intercambuiabilim, è in avanti che serve ancora qualcosa perché dietro con il ritorno di Veseli e quello di Leverbe credo che non avremo problemi. Improta ha sbagliato contro il Genoa ma non punto il dito contro un solo giocatore. In quella situazione ho trovato dieci errori. Quando si prende gol la colpa prima è mia, poi della fase di non possesso."
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