Cannavaro: "Abbiamo bisogno dei tifosi, dobbiamo restare uniti"

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Ancora una volta è un Cannavaro amareggiato quello che commenta l'ennesima prestazione deludente dei suoi ragazzi al Vigorito:

"I tifosi vanno rispettati, ma ho un concetto diverso delle contestazioni e stavolta ritengo che dobbiamo stare vicini a questi ragazzi perché danno il massimo. Sono il responsabile di ciò che sta succedendo in campo, quindi devo lavorare di più. Mi dispiace che ci siano contestazioni soprattutto nei confronti di una società che ha fatto tante cose negli ultimi anni, così come il direttore. Sotto il punto di vista del lavoro e della professionalità non ho mai avuto un segnale negativo. Dobbiamo capire i momenti, è una costante di questa squadra avere paura e ciò non ti permette di gestire bene determinate situazioni. Affrontavamo una squadra forte e per troppa generosità siamo andati avanti e non riuscivamo ad accorciare. Non è possibile prendere gol ogni contropiede. Ho alzato Acampora perché il loro play sfuggiva sempre alle marcature. Nella ripresa li abbiamo messi sotto e dopo il nostro pareggio avremmo dovuto anche vincere, ce lo meritavamo. Non mi interessano infortunati e squalificati, anche oggi con quelli che avevamo potevamo fare meglio. Abbiamo dovuto modificare il modulo, dobbiamo capire che al di là di tutto dobbiamo avere più fame di risultati, capire il momento delle partite. Ci manca sempre l’ultima scelta, è normale che poi serve anche una crescita a livello individuale. Il gol lo abbiamo sempre trovato, quello che serve è di non subirne più, è tutta qui la differenza."

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