“Con la squadra al completo e, con più entusiasmo e cattiveria, sono convinto che questo Benevento si salverà. Lo spirito deve essere questo, anche se sapevano di giocare contro una squadra forte. Faccio i complimenti a tutti i calciatori, anche se potevamo fare di più, soprattutto nel gestire meglio in fase di possesso. Il duello contro la fisicità della Juve, ci portava a perdere palla. La cattiveria e lo spirito devono essere le prime condizioni quando si scende in campo. Sullo spirito della squadra non ci possiamo lamentare, forse per il coraggio manca qualcosa. Li ho massacrati dalla panchina ma, poi nello spogliatoio ho fatto i complimenti a tutti i ragazzi. Ho tolto Lazaar perchè era sfinito, ma solo lui ha le qualità per giocare in quella posizione. Lombardi ha perso l'uomo ma dovevo cambiare qualcosa sugli esterni. Non è colpa di nessuno, se perdiamo, perdiamo tutti. Per la prossima gara rientreranno in condizione sia Iemmello, che è un giocatore di qualità e ancora non avete visto il vero calciatore, così come D'Alessandro e Costa e, spero anche in Lucioni, solo così vedremo un altro Benevento. I giocatori hanno le qualità giuste e, se chiedo di più so che loro possono farlo. La sosta arriva in momento giusto solo perchè possiamo recuperare qualche infortunato. Al di là del gol, Ciciretti può giocarsi tranquillamente la serie A, così come gli altri. La squadra è in debito con i tifosi. É uscita dal campo applaudita da duemila persone e, non aggiungo altro”.

Sonia Iacoviello