Le ultime due trasferte hanno lasciato l’amaro in bocca.
“Dalle prestazioni che facciamo, non ci tornano i conti a livello di punti: la squadra ovviamente deve fare qualcosa in più, però devo dire che le partite sono state quasi tutte positive, a parte alcuni momenti di buio. Questa sconfitta ci ha dato la possibilità di lavorare al meglio e di fare il massimo durante la settimana; domani serviranno audacia, volontà e coraggio per conquistare i tre punti, visto che sarà una gara da sei punti”.
In trasferta manca la spinta in più per vincere?
“Purtroppo le partite sono sempre difficili, non abbiamo fatto i gol e li abbiamo subiti per mancanza di attenzione: la serie B è molto complicata, non siamo contenti nemmeno noi, ma la squadra è unita e compatta per riprendere il cammino”.
Qual è la situazione fisica della squadra?
“Terzi e Vignali sono squalificati, Errasti è uscito malconcio da Cittadella per un problema alla schiena; Piu, Barbato, Pagnini e Nenè non sono convocabili. Tutti gli altri sono a disposizione: posso dire che Giannetti sta molto bene ed è in grande spolvero”.
Qual è la situazione di Nenè?
“Nenè attualmente non è in condizione fisica di essere convocato. Più in là vedremo come affrontare la sua situazione, in accordo con la società”.
A centrocampo dovrà scegliere tra Maggiore o Signorelli?
“Signorelli è il vice Errasti, quindi giocherà lui”.
“Ogni partita è importante, ma quella di domani sarà davvero fondamentale” – ha proseguito il tecnico bianco – “E dovremmo fare di tutto per arrivare alla vittoria: noi abbiamo le capacità per farlo, guardando solo alle nostre caratteristiche. Ci sarà bisogno di attaccare con più coraggio e imprevedibilità e di difendere con più concentrazione, cose che fino ad ora ci sono costate care. Fino ad oggi la squadra ha risposto bene a tutte le sollecitazioni e sono certo che domani i ragazzi andranno in campo per fare i tre punti”.
Domani affronterete un Benevento in fase negativa.
“Non mi fido delle squadre in fase calante, visto che anche il Cittadella aveva due assenze importanti, ma non si sono viste. Ai ragazzi ho detto che devono dare il massimo a prescindere dagli altri, quindi mi aspetto una grande gara”.
In difesa ci sarà Ceccaroni? Si aspetta geometrie migliori da Signorelli?
“Ceccaroni è cresciuto molto in questa seconda parte di campionato, si sta allenando con grande professionalità e sicuramente lo dimostrerà. Anche per Signorelli vale lo stesso, ma tutti devono giocare per la squadra e non da singoli perché altrimenti non si va da nessuna parte. Mancano dieci partite e abbiamo tutte le possibilità di fare bene”.
Cosa si aspetta da questa ultime gare?
“Noi quando abbiamo dieci minuti di calo, paghiamo a caro prezzo la situazione, non ci è mai andata bene, questa è una verità che va cambiata con l’atteggiamento e con il lavoro sia in casa che fuori: dobbiamo migliorare nel coraggio e nella velocità di gioco, che diventano determinanti per il risultato finale”.
Domani ci saranno di nuovo tamburi e megafoni in curva dopo tanto tempo.
“I nostri tifosi ci hanno sempre sostenuto e aiutato e sono certo che domani daranno un supporto ancora maggiore del solito: dovremo essere un tutt’uno fino al 95′, ma dipenderà dalla prestazione in campo. Ci vorranno spinta e determinazione per portare a casa i tre punti senza fare calcoli, mi aspetto questo”.
Si aspetta un Benevento schierato con il 4-4-2, come nell’ultima gara contro il Trapani?
“O il 4-4-2 o il 4-3-3, ma a prescindere dal modulo sappiamo che loro arrivano da un momento negativo quindi domani sarà fondamentale la voglia di sovrastare l’avversario per portare a casa una vittoria importantissima per la classifica e per il resto del campionato”.
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