Proprietà della Serie A, cresce il numero di quelle straniere

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Solo dieci anni fa le venti squadre di Serie A erano tutte di proprietà italiana, “patron” storici come Della Valle, Berlusconi, Moratti. Le cose sono cambiate ed in questi anni sono aumentati gli investimenti stranieri in Serie A e non solo. Oggi più del 30% dei club di Serie A è di proprietà straniera. Inizialmente questi cambi dirigenziali, soprattutto nelle squadre maggiori, oltre a suscitare scalpore hanno generato dubbi su quelli che potevano essere i risultati a cascata sulla squadra. Pensate alla Juventus, la presidenza del primo Agnelli, Edoardo, risale al 24 luglio 1923, ben 99 anni fa, ed oggi è controllata al 63,8% dalla società d’investimento della famiglia Agnelli-Elkann “Exor”, tra le prime trenta società al mondo per il volume di fatturato.

L'andamento calcistico di una squadra è dato in parte dal gruppo dirigenziale, in parte dalla rosa, dai singoli giocatori e dalla migliore combinazione e amalgama tra di essi.

L’ultima in ordine temporale a cambiare bandiera è la proprietà dell’Atalanta che diventa a stelle e strisce grazie all’acquisizione avvenuta lo scorso febbraio da un gruppo di investitori guidati dallo statunitense Stephen Pagliuca che ha rilevato il 55% della società che controlla l’87% del capitale sociale dell’Atalanta da Antonio e Luca Percassi, il primo resterà presidente, il secondo amministratore delegato. Antonio Percassi è stato un calciatore dell’Atalanta, appese le scarpette al chiodo è diventato imprenditore ed oggi è a capo della holding Odessa Srl che controlla una decina di società nei settori immobiliari, vendita e ristorazione.


Dopo un avvio di stagione scoppiettante l’Atalanta perde punti in classifica di serie A, al momento si trova in 8° posizione, ma si è classificata ai quarti dell’Europa League dopo aver inflitto due sconfitte al Bayer Leverkusen.

A settembre 2021 è stato il Genoa a cambiare e diventare anch’essa di proprietà a stelle e strisce, acquistata dal fondo d’investimento americano 777 Partners che, si dice, abbia pagato ben 150 milioni per sanare anche i debiti della società. Il club è stato gestito per 18 anni da Enrico Preziosi, dal 2013 al 2021. Preso in C1 lo ha portato fino alla Serie A. Oggi il Genoa è penultimo in classifica a 22 punti con il Venezia, a +3 dalla Salernitana fanalino di coda.

Sono di proprietà americane anche lo Spezia, la Roma, la Fiorentina, il Milan ed il Venezia.

Lo Spezia era di proprietà di Gabriele Volpi dal 2008, è stato acquistato nel febbraio 2021 dall’investitore americano Robert Platek, socio di MSD Capital, società che gestisce la Dell Technologies, una delle maggiori aziende informatiche al mondo. Lo Spezia è al 15° posto in classifica, abbastanza distante dalla zona rossa della retrocessione.

La Roma è stata di proprietà italiana fino al 2011 quando Franco Sensi con il quale vinse il terzo scudetto della sua storia nel 2001. Nel 2011 è stata acquistata ad un gruppo di imprenditori statunitensi facenti capo a James Pallotta ed è passata nell’agosto 2020 ad un’altra presidenza americana sotto Dan Friedkin, miliardario californiano che ha acquistato le quote di maggioranza per un valore di 591 milioni di euro. La Roma è quinta in classifica di serie A e si è qualificata alle semifinali della Conference League contro il Leicester City.

La Fiorentina è stata di proprietà dell’imprenditore italiano Andrea Della Valle per 17 anni che insieme al fratello Diego è riuscito a riportare la Fiore in Serie A dalla C2. Nel 2019 la cessione all’imprenditore italo americano Rocco Commisso che subentra con un investimento di circa 170 milioni di euro. La Fiorentina è oggi al sesto posto in classifica.

Il Milan per tre decenni è stato collegato al nome di Silvio Berlusconi, presidente per buona parte del trentennio, fondatore del gruppo Fininvest che ha gestito la società rossonera dal 1986 al 2017. Yonghong Li era stato il primo proprietario straniero, aveva acquisito nel 2017 il 99,93% del capitale sociale in capo a Fininvest ma la sua presenza viene meno un anno dopo a causa di inadempimenti economici ed il 10 luglio 2018 l’imprenditore americano Paul Singer, fondatore e proprietario della Elliott Management Corporation acquisisce le quote di Yonghong Li.

Oggi il Milan è primo in classifica, ha vinto l’ultimo scudetto nella stagione 2010-2011 e manca di un titolo internazionale dalla stagione 2007-2008 quando vinse la sua quinta Supercoppa Europea e la sua prima Coppa del Mondo per Club.

Il Venezia ha avuto una storia alquanto movimentata, dall’acquisizione di imprenditori russi che non espletano tutti gli adempimenti amministrativi e finanziari che costano al Venezia l’esclusione dai campionati professionali calcistici alla costituzione di un nuovo soggetto giuridico, il Venezia Football Club patrocinato da una cordata statunitense capeggiata dall’imprenditore James A. Daniels con presidente l'italo americano Joe Tacopina dal 2015 al 2020. A febbraio 2020 la VFC Newco 2020 LLC, gruppo di investitori statunitensi, acquisisce il 100% delle quote del club.

Oggi il Venezia è al terzultimo posto in classifica e rischia la retrocessione.

Sempre sul continente americano ma dello Stato del Canada è la proprietà del Bologna che è per il 99,9% della società BFC 1909 che fa capo all’imprenditore canadese Joey Saputo, per lo 0,01% da piccoli azionisti. Il Bologna è al 13° posto in classifica, abbastanza distante dalla zona retrocessione.

Ci spostiamo invece ad oriente: dall’estate 2016 il 68,55% delle quote societarie dell’Inter appartengono al gruppo cinese Suning. Presidente del gruppo è Steven Zhang. Lo 0,4% delle quote è dei piccoli azionisti, tra cui lo storico Pirelli.

L’Inter è al secondo posto in classifica di Serie A a soli due punti dalla capolista Milan, la scorsa stagione ha vinto il suo 19° titolo di Campione d’Italia e quest’anno ha vinto per la 6° volta nella sua storia la Supercoppa italiana.

Le altre squadre rimangono di proprietà italiane, da Aurelio De Laurentiis (Napoli) a Lotito (Lazio), da Ferrero (Sampdoria) a Mapei (Sassuolo) a Cairo (Torino), Pozzo (Udinese), Setti (Hellas Verona) e Giulini (Cagliari).

Nel frattempo, proseguono le partite di campionato e coppe: segui le partite per compilare la tua schedina calcio oggi aggiornata con tutte le competizioni italiane e straniere.

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