Con intensità, attenzione e concretezza, il Verona ribalta il risultato del Tobolato e conquista la Serie A. La squadra di Aglietti mette in campo ciò che le era mancato a Cittadella e, nell'arco delle due sfide, ha meritatamente ragione degli avversari. I padroni di casa raccolgono il meritato vantaggio al 27': percussione di Faraoni, che scambia con Di Carmine e offre una palla al bacio per Zaccagni. Il centrocampista gialloblù, con tempi d'inserimento perfetti, stavolta rende vano il tentativo di parata di Paleari che non riesce a bissare la doppia, miracolosa, parata dell'ottavo minuto, su Laribi e Di Gaudio e anticipando con un'uscita coraggiosa Di Carmine lanciato a rete (12'). Il Bentegodi spinge senza interruzioni i propri beniamini e il Cittadella entra nella paura ma riesce a tenere fino all'intervallo. La ripresa vede il Verona meno arrembante ma sempre a condurre i giochi. La svola: Parodi, già ammonito, interviene in modo irruento su Vitale e si becca il secondo giallo. Cittadella in 10, Bentegodi infuocato. Il raddoppio giunge al 69': Vitale sfonda a sinistra e centra, Di Carmine con un fenomenale colpo di tacco prende sul tempo Paleari. Con l'uomo in meno e senza più il pallino della qualificazione in mano, il Cittadella ha dalla sua solo la carta della disperazione. Ad annullare anche quella, ci pensa la seconda ammonizione di Proia al 77'. In 9 la squadra di Venturato si arrende e Laribi chiude il conto in contropiede all'83'. Il sogno del Cittadella svanisce. 

Pochi giorni e forse si avrà (il forse è d'obbligo) la composizione delle 20 (????) squadre che parteciperanno. Ad ora possono considerarsi sicure: Ascoli, Benevento, Chievo Verona, Cittadella, Cosenza, Cremonese, Crotone, Empoli, Frosinone, Juve Stabia, Livorno, Palermo, Perugia, Pescara, Pordenone, Spezia, Virtus Entella. Mancano le due che saliranno dagli sparggi play off della C (Piacenza - Trapani e Pisa - Triestina) e quella dello spareggio play out di B tra Venezia e Salernitana.