Ai microfoni di Ottochannel, ecco le dichiarazioni del capitano giallorosso, Fabio Lucioni:

“Purtroppo siamo qui a commentare un'altra sconfitta. Nonostante tutto, credo che sia stata una gara sopra le righe, disputata su un campo insidioso contro una squadra difficile, che sulla velocità fa la sua forza. Abbiamo combattuto su ogni pallone. Sono tante sconfitte, ma credo che questa di oggi, anche se amara, ci sono state delle occasioni abbastanza nitide, quindi c'è qualcosa di buono da salvare. A tutti i costi dobbiamo cercare di portare a casa un risultato per continuare a lavorare meglio. La tenuta mentale di questa squadra deve aumentare, la testa fa la differenza. Sul calcio di rigore? Ho parlato in prima persona con Abisso, mi ha confermato che l'avevano visto dal Var e c'era il rigore, poi sicuramente sarà stato bravo anche Lapadula. La mia condizione fisica? Ho avuto la fortuna di allenarmi sempre per farmi trovare pronto. Tornare in campo dopo tre mesi? Avevo una voglia e un umore molto alto e ho cercato di stimolare per tutta la gara i miei compagni. Non guardo nulla, vivo per allenarmi e mettermi in discussione con gli avversari, non so cosa avverrà in questa sessione di mercato e, finché la matematica non ci condanna io ci credo perchè sono una persona che non si arrende mai. Non meritiamo l'ultimo posto e, sicuramente la società farà degli acquisti mirati. La partita di oggi non ha dimostrato rassegnazione da parte di nessuno, non sarà facile risalire però continueremo a lavorare per non fare brutte figure in giro. La mia situazione? Grazie anche al lavoro del mio avvocato, spero che a gennaio sarà solo un brutto ricordo”.

Sonia Iacoviello