La prima volta in serie B: ecco il Benevento di mister Marco Baroni

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baroni marco 1Sono trascorsi ben 87 anni e, finalmente il grande sogno calcistico del Benevento si è realizzato. I giallorossi, trascinati dal tecnico Gaetano Auteri, il 30 Aprile 2016, conquistano per la prima volta la serie B. Archiviata la tanto faticosa Lega Pro, con la fantastica e meritata promozione diretta, si chiude un capitolo importante e si fa spazio al prossimo futuro.

Chiamato dal presidente Oreste Vigorito, a guidare la Strega per la prima volta nella serie cadetta, arriva Marco Baroni. Esperienza e passione da vendere per il nuovo tecnico dei sanniti, nato a Firenze nel 1963. Da calciatore ha lasciato un bel ricordo a Napoli per aver vinto una Supercoppa ed il campionato nel 1990, segnando anche la rete della vittoria Scudetto. Nel 2000 diventa allenatore. Esperienza prestigiosa e vincente, quella con la formazione Primavera della Juventus. L'ultima panchina, prima di approdare nel Sannio, è stata quella del Novara ma, dopo aver conquistato i play-off per la Serie A, perde contro la formazione del Pescara. Un percorso non semplice, da tenere comunque in considerazione sotto il profilo dell'esperienza, soprattutto tecnica e tattica. Il 29 Giugno 2016 viene nominato nuovo tecnico del Benevento, con un contratto biennale. Amore a prima vista, solo 24 ore per dire “Sì” al club della Strega. Con il Presidente Vigorito si è subito creata una situazione positiva. Mister Baroni ama le sfide e mettersi in gioco. Non è rigido sugli schemi, il modulo che ha sempre adottato è, in primis, quello di mettere a proprio agio i giocatori, rispettando i ruoli e le caratteristiche senza stravolgere gli equilibri naturali. Il suo obiettivo personale, in chiave campionato è quello di costruire una realtà calcistica con valori professionali ed umani. Afferma che un gruppo vincente è fatto solo da uomini veri. La sua squadra ideale deve sempre entusiasmare. Per fare bene, bisogna essere anche ambiziosi e sbagliare meno possibile. Da calciatore ha toccato l'apice giocando a Napoli e forse, questo ritorno in Campania, è uno stimolo in più per lasciare un segno positivo anche da allenatore. Vede la serie B come un campionato difficile, una bestia nera. Per affrontarlo è importante gestire al meglio tutte le situazioni, in particolare se si dovessero presentare quelle negative, non bisogna mai mollare. Ai tifosi della Strega lancia un messaggio diretto, fatto di impegno e dedizione con l'obiettivo principale di scaldare gli animi ed i cuori di tutta la tifoseria sannita.

Sonia Iacoviello

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