Stellone: "Ora non servono più i calcoli"

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A poche giornate dalla fine, Roberto Stellone ha tenuto la conferenza stampa pre Spal. Queste le sue parole:

"Voglimo tenere la Serie B? Non abbiamo alternative, servono solo i tre punti i calcoli lasciamoli stare. Veseli si è allenato regolarmente, Tello dopo il problema a una caviglia oggi si è allenato con il resto con la squadra. A parte gli squalificati abbiamo recuperato tuttianche se non tutti come Glik, Ciano e El Kaouakibi non hanno i minuti nelle gambe. Dobbiamo partire forte, ma con equilibrio cercando di passare in vantaggio, cosa che non ci è mai riuscita se non col Brescia. Ripartiamo dall'aspetto positivo del primo tempo con il Bari ma il modulo devo ancora deciderlo. La Spal dobbiamo affrontarla con il veleno e con il sangue agli occhi per noi, per le nostre famiglie e per i nostri tifosi. È una partita determinante, non posso pensare ad un risultato diverso dalla vittoria che potrà darci la speranza nelle altre gare. Sono undici anni che faccio questo il mestiere di allenatore, non c’è una regola fissa da seguire sull’andamento settimanale, la formazione che metterò in campo sarà dettata da quanto visto in settimana, dall’aspetto mentale e dall’avversario. Con i miei collaboratori studiamo e analizziamo tutti gli aspetti. A centrocampo abbiamo diverse alternative con i vari Karic, Koutsoupias e Kubica, tutti si sono impegnati al massimo per mettermi in difficoltà. L'aspetto mentale è difficilissimo da allenare, ti torna quando vinci e ti sblocchi, sicuro non dobbiamo andare in svantaggio, non siamo squadra che sa reagire prontamente. Anche il giocare partendo da dietro non fa per noi, ogni volta al minimo errore prendiamo gol. Nella mia gestione abbiamo fatto 127 falli e subìti 125 però abbiamo preso 34 ammonizioni contro, un dato spropositato. Carfora e Pettinari giocheranno dall'inizio. Vigorito è molto vicino alla squadra come starebbe un padre quando i figli hanno dei problemi. È sempre presente. È il primo a essere triste in questo momento. Dopo Bari ci ha comunicato di provarci con la testa alta, altrimenti diventa difficile anche fare un passaggio. L’allenatore è responsabile quanto i giocatori. Dare molte responsabilità ai giocatori, però, non mi trova d’accordo. Si allenano sempre al massimo e, in questo momento, gravare solo loro di responsabilità non mi sembra giusto. Mi fido di loro, dare troppe responsabilità può portare all’effetto contrario. Un pareggio con la Spal farebbe calaredrasticamente la percentuale di salvezza per emtrambe, sarà una partita non bella che potrebbe diventarlo in caso di vittoria."

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