Terminata la seduta di allenamento a porte aperte, presso la struttura sportiva di Paduli, in vista del match contro la Juventus, ecco le parole del mister del Benevento, Roberto De Zerbi:
“L'idea che mi sono fatto? Che ho una squadra che sa giocare a calcio. Ha qualche problema fisico con gli infortunati ma, prima che arrivassi io, forse anche mentale, ma anche le partite perse hanno condizionato tanto. L'idea è di portare tutti al 100%. Valuterò chi sta meglio fisicamente risparmio chi non è al top per la partita col Sassuolo. Secondo me, possiamo starci in questa categoria. A Torino non terrò in considerazione quelli che non stanno bene solo perché voglio fare una partita dignitosa. Andiamo con l'ambizione di cercare di fare risultato. Non sarà determinate quella contro il Sassuolo, non è una finale ma, può essere un nuovo inizio recuperando tutti gli infortunati. Cambiare modulo? Sto giocando a tre dietro, perchè la Lazio e il Cagliari giocavano con due punte. Proveremo a giocare a quattro quando rientrerà Costa. Ciciretti? Gioca a centro destra come lo faceva giocare Auteri quando ha vinto il campionato ma, non è una seconda punta. Voglio giocare con una punta avanti. Con d'Alessandro, Costa e Ciciretti in condizione, giocheremo con il 4 3 3. Cerco di allenare i giocatori, non mi serve fare il grande fuori, siamo tutti a zero punti, me compreso. Se ho accettato di venire qui, è perché credo in questa squadra. Bisogna affrontare le difficoltà andando oltre la paura. Non vendo fumo, non sono venuto per strappare un contratto, non chiedo, ma pretendo di credere in me. Se non posso essere di aiuto, allora vado via. Contro la Juventus, non cambio assetto perché non ci saranno Costa e D'alessandro. Lucioni? L'ho sempre cercato, anche a Palermo e manca al gruppo, come del resto gli altri che sono fuori ma, bisogna farsene una ragione. Spero si faccia al più presto chiarezza. Portiere? Li considero entrambi, sono sullo stesso livello, per adesso però ho scelto Brignoli ma, non vuol dire che non possa giocare anche Belec. Iemmello? Non è al top, a volte poi, quando non trovi la porta, influisce sull'aspetto mentale e si può andare un po' in difficoltà. Bisogna credere di più in se stessi per dare il massimo”.
Sonia Iacoviello
Terminata la gara contro l'Hellas Verona, ai microfoni di Ottochannel, le parole del tecnico del Benevento, Marco Baroni:
“L'espulsione ci ha messo in difficoltà in quanto la squadra stava facenfo bene. La squadra mi è piaciuta anche in inferiorità numerica. Ci credevamo e potevamo fare sicuramente in più. Purtroppo stavo togliendo Lombardi per mettere Di Chiara e spostare Memushaj a destra. Lombardi era esausto, ma non abbiamo fatto in tempo a fare il cambio. Non significa niente, per quello che sta facendo la squadra merita di fare punti. Assenze? Parigini ha una distorsione alla caviglia, poi l'espulsione di Antei e l'assenza di Lucioni, ma bisogna mantenere alta la testa e superare le difficoltà. Brignoli ha fatto due buone settimane c'era bisogno di portare qualcuno che non avesse subito troppo le pressioni e sono contento della sua prestazione. Belec in tribuna per scelta tecnica. Insieme ai ragazzi voglio solo vedere le cose positive, siamo i primi ad essere delusi e dobbiamo trovare al più presto una svolta. É chiaro che servono i punti, questo lo sappiamo. Cosa voglio salvare? L'atteggiamento e la prestazione, sono certo che potevamo vincere anche la partita, siamo andati in difficoltà ma abbiamo giocato fino all'ultimo".
Sonia Iacoviello
Terminato l'allenamento, presso la struttura sportiva di Paduli, il mister del Benevento, Marco Baroni, si è presentato in sala stampa. In vista del prossimo match contro la formazione dell'Hellas Verona, ecco la sue parole: “Assenze? Memushaj ha lavorato a parte facendo un defaticante. Rientrato da qualche giorno, in accordo con lui, abbiamo deciso che domani si allenerà con il gruppo. Ciciretti ha avuto un attacco febbrile, l'obiettivo è quello di reintrodurlo gradualmente, in seguito decideremo per lunedì. Costa? Si è fermato e, domani valutiamo la sua condizione. D'alessandro sta facendo delle cure per un problema che si è ripresentato e, nel frattempo, sta facendo terapie per accelerare la guarigione. Antei, Djimsiti e Iemmello hanno recuperato completamente. Siamo nelle condizioni di far scendere in campo chi sta meglio, sia fisicamente che mentalmente. Abbiamo bisogno di trovare i punti. Dalle eventuali assenze bisogna trovare le alternative. Continueremo con lo stesso sistema di gioco, c'è più equilibrio e gestione della palla. Armenteros sta crescendo ma devi adattarsi meglio, in quanto, ha tempi di gioco diversi dei nostri. Parigini ha fatto cose importanti nella Nazionale U21, deve solo dare continuità. Noi contiamo molto su di lui, ha gamba e tiro, le soluzioni giuste per noi. A Verona andremo a fare la nostra partita e pensare a come fare risultato. È una gara delicata per entrambe le formazioni, per quanto ci riguarda faremo un' ottima gara. Non dobbiamo essere timorosi, ma avere lo stesso atteggiamento dell'anno scorso. Lazaar? Deve dare continuità, può giocare quarto di difesa basso, ha tiro e cross ma può stare anche più alto, è una soluzione tampone. Lombardi? Lo vedo in crescita, contro l'inter ha fatto una buona partita. Sta lavorando per avere una condizione fisica ottimale. Soluzione alternativa al centro della difesa? Djimisiti mi ha sorpreso in positivo contro l'Inter, avendo poco allenamento ha fatto bene, così come Antei che è un giocatore importante. Costa è comunque sulla via del recupero. Dobbiamo tornare indietro, nelle prime tre gare, c'era un ottima condizione fisica e mentale, elementi che appartengono a questa squadra”.
Sonia Iacoviello
"Abbiamo recuperato gran parte della rosa e sulle ali della buona prestazione contro l'Inter siamo convinti che la nostra scalata comincerà contro il Verona". Parla cosi a TuttoMercatoWeb il presidente del Benevento, Oreste Vigorito, che carica l'ambiente in vista della prossima partita di campionato.
Al Benevento servono punti...
"Un risultato positivo sarebbe auspicabile, soprattutto per far capire che anche noi possiamo fare qualche punto in serie A e non siamo da buttare. Fare bene aiuterebbe anche per l'autostima"l
Presidente, che è successo fin qui alla sua squadra?
"Non abbiamo mai avuto la squadra al completo per infortuni, convocazioni in Nazionale e varie situazioni. Ora il gruppo si è conosciuto e compattato, quindi contro il Verona scenderà in campo quella che l'allenatore ritiene la migliore formazione possibile. Nessuno pensa di aver costruito il Barcellona, ma non siamo neanche gli ultimi della classe".
Se il Verona dovesse perdere cambierebbe allenatore. E il Benevento?
"No. Non cambieremmo comunque. Cambiare allenatore significherebbe cambiare modulo e comporterebbe una serie di situazioni. Non può essere la partita contro il Verona a decidere le sorti di un professionista che stimo".
Come ha visto l'Inter l'altra volta?
"In difficoltà rispetto a Roma e Napoli. Ma va anche detto che avevamo recuperato alcuni dei nostri calciatori".
Tante voci su tanti allenatori, per ora pochi cambi.
"Tutti siamo convinti che le difficoltà non derivino dalle incapacità degli allenatori. In Italia c'é una posizione predominante da parte di alcuni club per via della spartizione delle risorse economiche. Se perdo contro Verona, Crotone e Cagliari qualche domanda sull'allenatore me la faccio. Ma se perdo contro Roma e Napoli, che devo fare? Comunque ci vorrebbe maggiore equilibrio economico".
Futuro: giusto pensare a Pasquale Foggia, un giorno, ds del Benevento?
"A Pasquale Foggia abbiamo chiesto di fare il direttore sportivo del settore giovanile, uno dei più importanti del Centro Sud. Pasquale sta facendo un ottimo lavoro, future promozioni o novità non si possono prevedere con la sfera di cristallo. Ognuno deve fare il proprio cammino. Pasquale Foggia farà il direttore sportivo del Benevento in futuro? Perché no...".
tuttomercatoweb
Marco Baroni al fischio finale di Doveri che ha sancito la fine di Benevento-Inter:
"Dalle immagini mi sembra che il gol di Iemmello fosse regolare, ma adesso dobbiamo commentare la prestazione dei ragazzi. Prestazione che è stata altamente positiva e i rientri sono stati importanti. In questi quindici giorni speriamo di recuperare anche Antei e Ciciretti e allora vedremo il vero Benevento. Non vogliamo lasciare nulla di intentato in questo campionato, non vogliamo nessun rimorso. Ci sono gare che sulla carta sono proibitive ma a noi interessa la prestazione anche guardando la classifica è molto corta. Abbiamo la convinzione di venirne fuori e non ci arrenderemo. Credo nel lavoro e in quello che facciamo. Fino ad ora non avevamo gli esterni ecceto le prime tre giornate e allora ho ritenuto che il 4-4-2 fosse il modulo più adatto. Recuperato almeno D'Alessandro oggi, siamo tornati al 4-4-3 che in fase di non possesso era un 4-5-1. Abbiamo subito un uno-duo micidiale di cui il secondo gol addirittura su punizione. Oggi la squadra negli ulti 20 minuti ha avuto 3/4 situazioni di ripartenza che avremmo dovuto sfruttare meglio. Da stasera non dobbiamo avere più timori o remore contro nessuno. Dobbiamo abbandonare il vittimismo e avere maggiore fiducia in quello che facciamo. Questa squadra non ha alternative, deve continuare a lavorare e lo faremo nella location che è più adatta".
Pietro Iemmello al rientro proprio contro l'Inter squadra cui ha già segnato in Serie A:
"Abbiamo avuto parecchie occasioni per pareggiare. Oggi è stato un Benevento diverso e dobbiamo continuare su questa stada. Mancano i punti ma la prestazione c'è stata. La sosta per noi può far bene in quanto metteremo altro lavoro nelle gambe e noi dobbiamo continuare a lavorare. Questa settimana siamo rientrati in 3 senza avere troppi allenamenti, la condizione non può che migliorare. Ho fatto reparto da solo e alla fine ero un po' sulle gambe.
Cristiano Lombardi al termine di Benevento-Inter:
"Oggi abbiamo fatto una buona prestazione, il ritiro non è una situazione facile, è duro il ritiro in quanto si resta lontani dagli affetti dei propri cari ma per noi è stato utile. Non sappiamo se continua, ora prendiamoci il giorno di riposo poi si vedrà. Oggi non volevamo fare ulteriori brutte figure e ce l'abbiamo messa tutta. Gli episodi non ci stanno favorendo ma la rete di D'Alessandro ci ha dato morale e se oggi non avevamo contro una grande come l'Inter, ora staremmo pagando d'altro. Piccoli errori li abbiamo commessi anche oggi ma leripartenze nostre sono state micidiali e siamo consapevoli che possiamo far male e lo faremo".
Djimsiti al suo esordio stagionale con il Benevento ai microfoni di ottochannel:
"Abbiamo fatto una buona prestazione e da questa gara possiamo prendere fiducia per le prossime. All'inizio è stato difficile per me perchè mi mancava la fiducia che ti viene data dal giocare. Durante il ritiro abbiamo migliorato la conscenza tra di noi, in campo e fuori. Dopo circa 15 minuti Costa aveva avuto un problema Costa e il mister aveva mandato a riscaldare Gravillon, poi ci siamo assestati e i meccanismi tra di noi sono migliorati. In campo abbiamo corso bene e forse anche più degli avversari. Le prossime due settimane saranno importanti per noi, dobbiamo andare a Verona a prenderci i nostri primi punti della stagione".
Terminata la gara contro il Crotone, le parole del tecnico del Benevento, Marco Baroni:
“Dobbiamo partire dalle cose fatte bene nell'avvio di campionato. Partire dalle prestazioni, recuperare alcuni giocatori che per noi sono importanti. Purtroppo, nelle prime gare contro la Samp, il Bologna e il Torino, abbiamo sfiorato quei risultati positivi utili alla nostra crescita. Le sconfitte di Napoli e Roma hanno minato quello che avevamo fatto di buono. Col Crotone, se riuscivamo a realizzare il rigore, nel momento in cui loro avevano speso tantissimo, potevamo cambiare le cose. Dobbiamo credere di più nelle nostre forze. Purtroppo sono successe un pò di situazioni in questi giorni, che hanno sconvolto il piano mentale, c'è da trovare il risultato o comunque un episodio positivo. Stiamo incontrando delle difficoltà, dobbiamo trovare le soluzioni. Tutti dobbiamo dare qualcosa in più. Sono qui per tirare il meglio dai ragazzi. Adesso dobbiamo pensare a noi stessi e mettere in campo l'entusiasmo, la dedizione e la corsa. Arriva l'Inter? Squadra difficile, ma non ci possiamo disegnare l'avversario a nostro piacere. In questo momento sono attento a tutte le valutazioni”.
Sonia Iacoviello
Ai microfoni di ottochannel, le dichiarazioni del centrocampista giallorosso, Nicolas Viola:
“Ho sbagliato il rigore e mi assumo le mie responsabilità. Mi dispiace tantissimo perchè potevamo riaprire la partita, invece è arrivata la sesta sconfitta. Bisogna assolutamente reagire dopo questi schiaffoni presi finora. Metabolizzare questa sconfitta, lavorare sulla testa e dimostrare il nostro valore che ancora deve uscire. Si lavora per migliorare, è di vitale importanza trovare la prestazione, trovarla poi, contro l'Inter ci darà la giusta positività. C'è da mettersi sotto, uniti usciremo da questo momento passeggero. La voglia di fare bene è di tutti, purtroppo non siamo riusciti a trasmetterlo sul campo. Per quanto mi riguarda sono venuto qui a Benevento, con l'entusiasmo giusto, siamo una buona squadra di qualità e sono certo che ne usciremo fuori. Dobbiamo essere bravi proprio nei momenti di difficoltà. Dalle sconfitte bisogna imparare, altrimenti si rischia di perdere due volte”.
Sonia Iacoviello