Gaetano Auteri a commentare il rotondo punteggio con il quale i suoi ragazzi hanno annichilito l'Altamura di Denis Mangia:
"Le differenze tra le gara in casa e quelle in trasferta? Le statistiche dicono che fuori le cose vanno male ma secondo me non è così. Anche fuori casa abbiamo fatto delle buone prestazioni. D'ora in avanti vedremo cosa succederà, quello che è certo è che noi continueramo a giocare sempre a calcio. Per quello che noi facciamo, su un terreno di gioco come il nostro l’aspetto tattico e tecnico-fisico della squadra non è penalizzato. Ma in questo campionato sappiamo che non è così dovunque, quindi anche in altre situazioni dobbiamo andare alla ricerca delle soluzioni: le troveremo sicuramente. Contento oggi di aver dato molti minuti nelle gambe a Tumminello, Mignani, Romano, Della Morte e Mehic, sono ragazzi che ci torneranno utili nel prosieguo del campionato e che in qualunque squadra giocherebbero. Noi stiamo sul pezzo, ma sappiamo che non sarà facile e che le partite non saranno tutte uguali. Siamo competitivi sotto ogni punto di vista. Guardare la classifica ora non serve. All’interno del nostro gruppo facciamo le analisi, ci sono tanti ragazzi giovani e ogni tanto qualche errore si può anche perdonare. In qualche momento della partita siamo stati poco risoluti, è successo 2 o 3 volte ma non accetto che accada, bisogna ancora lavorarci su quest'aspetto. Da qui alla fine ci saranno sempre tante pressioni, e secondo me la giusta pressione non fa male, è la tensione che ti inibisce. Giocare contro l’Altamura è un tipo di partita perché è una squadra che cerca di giocare e puoi mettere in campo l’elemento dell’aggressione, mentre quando giochi contro squadra che si chiudono e lanciano la palla in avanti devi solamente tirare fuori la lupara e sparare al pallone. Ci sono partite e partite, dobbiamo essere bravi a interpretarle e stiamo lavorando anche per quello. Domenica arriva il Potenza che è una squadra forte che gioca e che giocare, speriamo di ripeterci."

