Ad Angelo Veltri è costato carissimo il gesto contro un avversario ed è stato fermato per 3 giornate. Evidentemente l'arbitro, non contento di come aveva diretto la gara ha anche voluto calcare la mano. Questa la motivaione: “per avere, al 48° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario, in quanto, a gioco fermo, lo colpiva con una testata sulla fronte provocandogli dolore. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 C.G.S., valutate le modalità complessiva della condotta, considerata la natura del gesto e considerato, da una parte, che non si sono verificate conseguenze lesive a carico dell’avversario e, dall’altra, la pericolosità della condotta posta in essere e la perpetrazione della condotta a gioco e fermo”.
Il Benevento, inoltre, è stato sanzionato con un ammenda di euro 200 “per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere fatto esplodere, al 23° minuto del secondo tempo, un petardo di forte intensità nel proprio Settore senza conseguenze”.