Auteri: "Siamo vivi e vegeti"

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Un Auteri controcorrente che accetta con filosofia il mezzo passo falso contro l'Altamura:

"Abbiamo creato tanto, ma la cosa che non dobbiamo fare è prendere il gol che abbiamo preso. Berra commette un errore nella distribuzione, ma ci può stare, il problema è che non siamo posizionati bene; quella è un’azione sintomatica della volontà di andare avanti, nonostante il vantaggio. Anche nel secondo tempo secondo me abbiamo sempre mantenuto la coralità, abbiamo sempre creato. Se fossimo riusciti a fare il 2-1 parleremmo in modo diverso. Noi siamo vivi e vegeti, nonostante raccogliamo un pareggio misero, anche difficilmente ripetibile. Una cosa è non fare risultato quando l'avversario ti fa soffrire invece la squadra ha giocato una partita ottima, sebbene ci sia stato qualche errore di troppo. Dobbiamo imparare ad essere più attenti a moderare la voglia di andare avanti perchè ci sono ancora tante partite da giocare. Rimane la delusione, però andiamo avanti: stiamo bene dal punto di vista fisico, abbiamo idee, il campionato non si chiude adesso. Chi vuole vincerlo, dovrà legittimarlo sul campo. L’essenza della gara dice che abbiamo creato tanto e concretizzato poco, loro invece hanno pareggiato la partita nell’unica vera l’occasione. Talia e Capellini non erano al massimo, ma erano comunque utilizzabili. Viviani ha fatto una partita sontuosa, continua, costante, martellante: abbiamo tante possibilità. Invito tutti ad avere l’atteggiamento della Curva, dei nostri tifosi che ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine, perché la squadra lo merita. Il resto dell’ambiente invece mi sembra abituato un po’ troppo bene, c’è il pane quotidiano da portare a casa. Abbiamo bisogno di tutti, l’invito è a seguire tutti l’atteggiamento della Curva”.

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