Auteri: "Abbiamo ripreso da dove avevamo lasciato a Catania"

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Gaetano Auteri ha commentato la prestazione dei suoi contro il Potenza:

"La squadra ha proseguito la prestazione della ripresa di Catania, abbiamo trovato una squadra diversa, che accetta il confronto rispetto al secondo tempo del “Massimino”. Talia può fare ancora di più quando imparerà ad andare con più cattiveria sotto palla, con la stessa determinazione con cui andiamo in avanti. Ogni tanto questi equilibri individuali li perdiamo, allora entro in gioco io a ricordarli e a lavorare in allenamento per migliorarci. La squadra ha fatto la partita che mi aspettavo, proseguendo su intensità e coralità. Le gare però non sono tutte uguali, noi usiamo uno spartito e miglioriamo i ritmi, cosa che abbiamo iniziato a fare stasera. La posizione più avanzata di Acampora è dipesa dal fatto che non è ancora al 100% a livello fisico ma in quello tecnico non si discute e poi, in mezzo ho Talia, Prisco e Viviani che sono bravi nell'interdizione. Continuiamo il percorso, mettiamo da parte la gara ed evidenziamo cosa dobbiamo fare meglio, la cattiveria agonistica quando difendiamo. Serve più spessore fisico, la situazione del gol non mi è piaciuta. In avanti Manconi può fare tutti i ruoli , fidatevi. Siamo alla terza e i giocatori crescono, anche uno come lui prima di venire da noi ha avuto qualche piccolo problema ma è un fatto fisico, ha fatto una gara devastante. Sono contento per il gol perché ha fatto una partita straordinaria ed è una base di partenza perché ha qualità importanti. Perlingieri ha qualità, sa giocare, deve imparare a stare sui ritmi della gara. Sono la quotidianità, gli allenamenti, a sposare la fatica, poi imparerà a fare i gol sporchi, è un 2005. Intanto deve lavorare forte, il segreto è quello. Oukhadda ha una fisicità, uno strapotere atletico rispetto alla categoria. L’ho già visto, l’abbiamo preso perché ci assicura spinta e chiusure difensive così come Ferrara. Dobbiamo fare un percorso tutti insieme, poi i moduli si adattano, bisogna mantenere gli equilibri”.

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