Conferenza stampa del tecnico del Benevento Filippo Inzaghi, pronto a presentare la sfida in programma sabato sera allo stadio Meazza contro l'Inter. Queste le sue dichiarazioni:

"Viola, dopo i 90 e più minuti contro il Torino, in questa settimana ha lavorato alla grande e spero di averlo a pieno titolo al Meazza. Schiattarella, dopo il Covid, è un po' indietro ma spero di poterlo utilizzare per uno spezzone di partita. Iago Falque ancora non è pronto mentre, Insigne sembra essersi ripreso. L'inter ha una rosa da Champions League ed è tra le favorite per lo scudetto quindi, non è che devo essere preoccupato solo della coppia Lautaro-Lukaku. Siamo consapevoli che servirà una partita perfetta, senza snaturarci e provando a rispondere colpo su colpo. Siamo convinti di poter fare la nostra bella figura anche a San Siro. Depaoli ha una duttilità tattica importante, può fare il terzino, il quinto di sinistra ed anche il centrocampista, ci darà una grossa mano ma è chiaro che dovrà inserirsi nel nostro gioco e che ci vorrà un po' di tempo. Se si è abbassata la quota salvezza? Non lo so, io guardo in casa mia, consapevole che il girone di ritorno è tutt'altro campionato. Pensiamo quanto prima ad arrivare a quota 40, siamo a 22 ed il cammino è lungo. E' vero che abbiamo 8 punti di vantaggio ma le altre squadre o hanno un organico importante o stanno intervenendo sul mercato. Se avremo la fortuna di recuperare qualche giocatore infortunato da tempo potremo farcela, ci sono tutte le carte in regola per essere protagonisti quest'anno. Conte è un grande allenatore, con lui ho un ottimo rapporto ed è stato mio compagno di stanza. Lui e mio fratello sono fonte di ispirazione per chi fa il mio lavoro, è un vincente e ha meritato tutto quello che ha costruito nella sua carriera. Sarà un peccato non vederlo in panchina".