Un mister Auteri, scurissimo in volto, ha poca voglia di parlare per commentare la gara contro il Trapani:
"Al di là delle occasioni, abbiamo fatto una bruttissima partita, senza anima né temperamento né coralità nell’aggressione. Abbiamo concesso un po’ troppo a loro, l’azione del gol è sintomatica: non siamo andati decisi e cattivi come dovevamo. Poi abbiamo commesso una serie di altri errori. Abbiamo creato e sbagliato, ma fa parte del gioco. Sono molto deluso, l’atteggiamento agonistico soprattutto deve essere corale. In quello siamo mancati stasera. A Veltri è mancata l'esperienza, ha fatto il gesto, niente di che. A volte i giocatori si toccano e non succede nulla. Lasciamo perdere l’arbitro, ha consentito tutto, ma non abbiamo perso per questo. Siamo stati poco corali, abbiamo dei criteri e dei principi ma non li abbiamo applicati. Il Trapani a parte i primi 10′, con un gol un po’ strano… Il resto, anche quel poco di buono fatto, conta poco se non ci metti la cattiveria nell’aggressione. Ripeto, sul loro gol dovevamo fermarli prima, non doveva neanche partire il lancio. Se non ci metti la coralità nell'aggressione facciamo poco: o scatta questa voglia di andare oltre, nessuno chiede delle cose impossibili, ma pensare che si possa passare da una partita come quella di Cerignola a quella di stasera è incomprensibile. Serviva una forma di equilibrio, difficile trovare delle spiegazioni”.